Al tenue chiarore della luna, le paludi che
circondano la cittadella medievale di
Aigues-Mortes restituiscono alle autorità il
cadavere di una donna: si tratta di Deanne
Bréchet, una giornalista parigina. La polizia
concentra subito i sospetti su Fabienne Lacati,
una giovane ricercatrice della Sorbona che si
trova nel sud della Francia per un convegno
sulle crociate. Le due donne, infatti, si
conoscevano bene e la sera dell’omicidio molti
testimoni le hanno viste litigare furiosamente
nella hall dell’albergo. Determinata a provare
la propria innocenza, Fabienne scopre che, nelle
settimane precedenti, la giornalista era andata
spesso in quella enigmatica e affascinante
città-fortezza per documentarsi sui Penitenti
Grigi, un antico ordine caritatevole che esiste
ancora oggi. Ma l’aspetto più inquietante della
vicenda è che pure Fabienne è interessata a
quella confraternita, e forse non è una
coincidenza se, da mesi, le negano il permesso
di visitare il luogo dove sono raccolti i
registri della congregazione: la Cappella dei
Penitenti Grigi. È possibile che Deanne avesse
scoperto un segreto scottante, custodito proprio
in quella chiesa inaccessibile?
La drammatica conferma arriva quando, l’uno dopo
l’altro, tutti coloro che Deanne aveva
contattato muoiono in circostanze misteriose.
Fabienne intuisce quindi di essere in pericolo
e, con l’aiuto di Daniele Ferrara, un collega
italiano, si convince che l’unico modo per
salvarsi la vita è andare a caccia della verità:
una verità che, sorprendentemente, si nasconde
tra le pieghe di un tragico evento del passato,
eppure ancora molto attuale… |